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Scudo Anti-Cuantico per Criptovalute: Proteggi Bitcoin e Ether da Attacchi Futuri

| 8 Agosto 2025

Scopri come la nuova tecnologia post-quantistica protegge Bitcoin, Ether e Criptovalute da potenziali minacce provenienti dalla computazione quantistica.

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  • Cosa significa un attacco quantistico per le criptovalute?
  • Come proteggere Bitcoin e Ether?
  • Scopri la soluzione innovativa per la sicurezza digitale post-quantistica.

Due aziende stanno progettando una soluzione di sicurezza post-quantistica per proteggere gli asset digitali dalle potenziali minacce della computazione quantistica.

Un Progetto Innovativo per la Protezione degli Asset Digitali

Il 5 agosto, la compagnia BTQ Technologies ha annunciato una partnership con QBits per sviluppare una soluzione avanzata di custodia sicura contro i possibili attacchi quantistici su criptovalute come Bitcoin (BTC), Ether (ETH) e altri asset digitali. Questo progetto ha come obiettivo la creazione di un sistema di protezione istituzionale che sia resistente ai progressi della computazione quantistica, in particolare riguardo alla vulnerabilità delle chiavi criptografiche utilizzate nelle attuali reti.

L’iniziativa si fonda su una rete di test pubblica chiamata Quantum Canary, che è stata progettata specificamente per esplorare e testare sistemi di sicurezza post-quantistici. Questa rete funge da ambiente di simulazione per le architetture in grado di anticipare gli scenari in cui i computer quantistici potrebbero compromettere gli algoritmi criptografici oggi considerati sicuri, come l’ECDSA (Elliptic Curve Digital Signature Algorithm) utilizzato in Bitcoin.

La Rete Quantum Canary: Un Ambiente di Test Cruciale

La rete Quantum Canary è una testnet pubblica che permette di sperimentare soluzioni di sicurezza avanzate, includendo il protocollo Quantum Proof of Work (QPoW), una variante del tradizionale Proof of Work (PoW), progettata per sfruttare i principi della computazione quantistica. Grazie a questa rete, le aziende coinvolte potranno testare la resistenza dei nuovi sistemi ai potenziali attacchi di computer quantistici, che potrebbero rendere vulnerabili le attuali strutture di blockchain.

La Quantum Canary agisce come una piattaforma per validare e simulare architetture di sicurezza che possano resistere agli sviluppi futuri della computazione quantistica, fornendo un’opportunità unica di anticipare i cambiamenti nel panorama della sicurezza digitale.

Tecnologie e Architettura Post-Cuantistica

Il cuore del progetto è l’architettura CASH (Criptographically Agile Secure Hardware) di BTQ, che dovrebbe permettere di eseguire fino a un milione di operazioni criptografiche post-quantistiche al secondo, con un consumo energetico ridotto. Questa soluzione si propone come ideale per grandi volumi di transazioni e custodie digitali, garantendo allo stesso tempo un elevato livello di sicurezza.

Sebbene la tecnologia sia ancora in fase di sviluppo, gli sviluppatori stanno progettando di integrare algoritmi ML-DSA, selezionati dal National Institute of Standards and Technology (NIST) degli Stati Uniti, insieme agli standard di sicurezza della National Security Agency (NSA), inclusi nel framework CNSA 2.0. Questi protocolli sono attualmente sotto valutazione per essere adottati come standard di sicurezza per ambienti resistenti alla computazione quantistica.

Sicurezza Istituzionale per le Criptovalute

Il sistema proposto mira a offrire una protezione aggiuntiva per i portafogli istituzionali di criptovalute, garantendo che siano al sicuro da attacchi che potrebbero compromettere la loro sicurezza a causa dei progressi nella computazione quantistica. Questa soluzione potrebbe risultare particolarmente rilevante per fondi, custodi o piattaforme che gestiscono grandi volumi di chiavi private.

La Strada Verso la Validazione Quantistica

Il progetto ha una chiara roadmap che prevede due importanti tappe entro i prossimi anni. Nel terzo trimestre del 2025, sono previste le prime prove di integrazione del sistema Quantum Proof of Work (QPoW) nella rete Quantum Canary. Il QPoW rappresenta una versione ottimizzata del tradizionale Proof of Work utilizzato in Bitcoin, ma con una maggiore efficienza energetica grazie all’applicazione dei principi della computazione quantistica.

A differenza del PoW tradizionale, che richiede enormi risorse energetiche per risolvere problemi matematici complessi, il QPoW utilizza un metodo noto come boson sampling, una tecnica quantistica che permette di risolvere questi problemi con un minor consumo energetico.

La Nuova Era della Criptoagilità Post-Cuantistica

Un altro passo fondamentale della roadmap è la prova di concetto prevista per il quarto trimestre 2025, relativa all’adozione delle Falcon Signatures. Questa tecnica criptografica consente di aggregare in modo efficiente più firme digitali, una caratteristica che la rende ideale per la criptoagilità post-quantistica. Falcon è attualmente una delle soluzioni in fase di valutazione per l’adozione di standard sicuri contro attacchi quantistici.

Un Futuro Incerto ma Promettente

Nonostante il progetto sia ancora nelle fasi iniziali, l’iniziativa evidenzia l’interesse crescente di attori nel settore delle criptovalute per sviluppare soluzioni di custodia sicure e robuste, capaci di resistere agli attacchi di futura generazione, come quelli basati sulla computazione quantistica. Sebbene ci siano ancora molte incognite, l’approccio proposto potrebbe definire nuovi standard di sicurezza per le blockchain e le cripto-valute nei prossimi anni, con particolare attenzione alla protezione delle chiavi private e dei portafogli digitali istituzionali.

Il progetto sviluppato da BTQ Technologies e QBits rappresenta un passo importante verso la creazione di soluzioni di custodia post-quantistica per criptovalute. La protezione avanzata contro le minacce della computazione quantistica è un obiettivo fondamentale per garantire la sicurezza a lungo termine degli asset digitali, specialmente in un mondo sempre più dipendente dalle tecnologie emergenti.